Dott.ssa Valentina Tarantino
Psicologa
L’ansia è un complesso di reazioni emotive che si manifestano in seguito a uno stimolo che viene percepito dalla persona con caratteristiche positive oppure negative. Se un po’ d’ansia fa bene perché ci mantiene attenti e migliora la nostra concentrazione e il livello di performance, l’ansia diventa disfunzionale quando il livello d’intensità raggiunto dall’individuo non è proporzionato all’entità della situazione minacciosa e quando non esiste un reale pericolo.
Soffro di’ansia: c’è qualcosa da fare? La terapia cognitivo-comportamentale è la più indicata per i disturbi d’ansia e ha l’obiettivo di modificare il comportamento e l’assetto cognitivo. Le tecniche cognitive hanno il compito di identificare i pensieri automatici negativi e le credenze alla base di situazioni percepite come pericolose, le tecniche comportamentali hanno l’obiettivo di aiutare la persona a fronteggiare con mezzi efficaci situazioni di rischio e guadagnare un controllo personale sugli stimoli ansiosi in modo da poterli gestire e poi superare autonomamente nella vita reale.
Soffro di’ansia: c’è qualcosa da fare? La terapia cognitivo-comportamentale è la più indicata per i disturbi d’ansia e ha l’obiettivo di modificare il comportamento e l’assetto cognitivo. Le tecniche cognitive hanno il compito di identificare i pensieri automatici negativi e le credenze alla base di situazioni percepite come pericolose, le tecniche comportamentali hanno l’obiettivo di aiutare la persona a fronteggiare con mezzi efficaci situazioni di rischio e guadagnare un controllo personale sugli stimoli ansiosi in modo da poterli gestire e poi superare autonomamente nella vita reale.